In undici città europee si è tiene oggi l’ EuroMayDay contro la precarietà sul lavoro, lo sfruttamento e ogni tipo di guerra. “Striking in the heart of precarity in Europe”: questo è lo slogan dell’iniziativa che già da alcuni anni accomuna città di diversi paesi europei in concomitanza con la festa dei lavoratori.
Un appello contro il lavoro precario che si leva contemporaneamente nelle strade di Berlino, Leon, Copenhagen, Amburgo, Hanau, Liegi, Helsinki, Malaga, Vienna, Milano e Napoli.
Alla manifestazione prendono parte precari operatori sociali, collettivi studenteschi, movimenti di disoccupati, comitati civici e altri.
Fronte caldo le morti sul lavoro ma EuroMayDay è anche segnale d’allarme contro lo smantellamento dello stato sociale e la privatizzazione dei servizi pubblici come acqua, trasporti, energia elettrica.
“Le morti bianche e i licenziamenti sono due facce della “abitudine” alla distrazione”.
Dario Fo – Premio Nobel
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